Venerdì 20 Novembre 2009 | In questa edizione di Report24: COSENZA | Operazione "X Files". Nove indagati per truffa all'Ue La frode ideata da un imprenditore piemontese finito ai domiciliari 9 gli indagati delloperazione X Files portata a termine dalla Guardia di Finanza di Cosenza, i reati ascritti agli imputati sono truffa aggravata ai danni dello Stato e dellUnione europea per lindebito conseguimento di erogazioni pubbliche e frode fiscale. La società APCONET srl con sede a Carolei, in provincia di Cosenza, di fatto non ha mai prodotto ne commercializzato files multimediali per suonerie e sfondi di telefoni cellulari, né assunto le 80 persone dichiarate, ma ha incassato ugualmente, a fondo perduto, 1.600.000,00 euro, sfruttando la ex legge 488/92 usufruendo dei contributi che, lUnione Europea, eroga per i progetti che vengono realizzati nella Zona ad obiettivo 1 di cui la Calabria fa parte. Il losco inganno è stato ideato dallimprenditore piemontese, ora agli arresti domiciliari, Claudio Berlini, 49 anni, che documentava oneri di spesa inesistenti e travasava i denari con la compiacenza di società offshore, di cui una con sede in california che risultava essere fornitrice della APCONET. Per il legale rappresentante della società americana Francis hans Kurt Mondon 47 anni, cipriota residente alle Seychelles, è stato spiccato, invece, un mandato di cattura internazionale. Agli arresti domiciliari, Fabbrizio Tondelli di Reggio Emilia 47 anni